I cani spesso sono soggetti all’attacco di parassiti della pelle. I parassiti del cane più comuni sono le pulci, le zecche e gli acari, responsabili di numerose dermatiti e malattie. Tra le malattie più comuni ci sono la rogna rossa, la dermatite allergica e la scabbia. Le infestazioni da parassiti se non sono curate tempestivamente possono causare anche gravi infezioni che possono condurre anche alla morte.

La scabbia del cane o rogna sarcoptica, è una malattia della cute dovuta a un acaro, il sarcoptes scabei che infesta la pelle del cane causando prurito e perdita di pelo.
Può infestare i cani di tutte le età e di tutte le razze che possono venire contagiati sia per contatto diretto con altri cani, sia dall’ambiente circostante. L’acaro responsabile della scabbia trascorre tutta la sua vita (circa tre settimane) nella cute del cane. La femmina dell’acaro, infatti, scava dei tunnel nella pelle dell’animale e vi depone le uova che si schiudono dopo circa otto giorni. Le larve dopo una settimana si trasformano in ninfe e poi in adulti restando sempre nel tunnel dove si accoppiano facendo ripartire il ciclo.

Sintomi della rogna sarcoptica nel cane
I sintomi più comuni della scabbia sono la perdita di pelo, forte prurito sulle orecchie, sotto le ascelle, sul torace e sull’addome. Nei casi più gravi sulla pelle possono comparire anche pustole rosse e croste giallastre. Il prurito aumenta con l’aumento della temperatura. Nei casi di infestazioni croniche la pelle si ispessisce e diventa nerastra.

Diagnosi e cura della scabbia dei cani
La scabbia non è semplice da diagnosticare. La diagnosi solitamente avviene tramite raschiamento cutaneo e sull’anamnesi dell’animale. Negli ultimi tempi viene effettuato anche un esame del sangue in grado di rilevare gli anticorpi del parassita. La scabbia va curata con una terapia a base di antiparassitari. Alla terapia può essere affiancato anche un bagno cheratolitico e antiseborroico. La cuccia e i luoghi maggiormente frequentati dal cane devono essere trattati con un insetticida.