La vita di Mark, se dovessi descriverla in un''immagine, sarebbe una vasta pianura assolata: un lavoro da broker ben pagato, una bella casa a Londra, una relazione stabile con Susan e una carriera in ascesa senza ostacoli. Una vita perfettamente pianificata, senza imprevisti. Mark non ricorda nemmeno l’ultima volta che ha fatto una salita, nemmeno per una passeggiata. Ma un giorno, un’ombra oscura avvolge la sua vita e tutta la sua sicurezza si infrange come vetro. Anche il suo rapporto con Susan si incrina e, sopraffatto da una crisi inaspettata, Mark decide di prendersi una pausa.

Con l’aiuto del suo amico Nic, si trasferisce nelle Langhe piemontesi in Italia, un luogo che gli ricorda tutto ciò che ha dimenticato: piccoli borghi, ritmi lenti, buon vino e un paesaggio che invita all''introspezione. E soprattutto, salite impegnative che tolgono il fiato. Mentre Mark, sempre più smarrito, fatica a ritrovare se stesso, un nuovo ciclone entra nella sua vita: Black, un vivace labrador nero che Nic gli affida. Pieno di energia e desiderio di esplorare, Black trascina un riluttante Mark tra i vigneti e le colline, in corse affannose.

Poco alla volta, Mark ritrova il fiato e riconnette con il proprio corpo e la natura. Scopre, con sorpresa, che la fatica di correre in salita porta una gioia mai provata prima. E capisce che Black, inizialmente solo un impegno, è diventato la luce delle sue giornate. Così, un giorno, decide di partire con lui per una nuova avventura…