SALUTE DEL CANE La rogna demodettica nel cane: quali i sintomi e le cure?
Una delle malattie più frequenti è la rogna demodettica del cane. Le zecche, le pulci e gli acari sono i parassiti più comuni del cane. Questi parassiti tendono a vivere e ad attaccarsi nel pelo dell’animale per nutrirsi del suo sangue, con gravi ripercussioni sulla salute dell’animale. I cani infestati, infatti, possono contrarre gravi forme di dermatiti o infezioni della cute come la Rogna Rossa e la Scabbia. Se non curate in tempo, le infestazioni da parassiti possono anche causare malattie gravi e debilitare pericolosamente il soggetto.
La rogna demodettica, nota anche con il nome di Rogna Rossa, è una malattia della cute causata da un particolare acaro, il Demodex Canis. Questo acaro è presente normalmente nella cute dei cani, dove risiede all’interno dei follicoli piliferi. In condizioni normali non crea nessun problema all’animale. La malattia si sviluppa quando questi acari si riproducono in maniera eccessiva e il sistema immunitario non è capace di contrastarne la proliferazione. I soggetti più a rischio sono i cani giovani e quelli anziani. Gli acari sono trasmessi per contatto dalla madre ai cuccioli nella prima settimana di vita.
Sintomi della rogna demodettica nei cani
La rogna demodettica presenta sintomi ben riconoscibili. I cani ammalati manifestano lesioni localizzate o generalizzate sulla cute con perdita di pelo, arrossamenti, formazione di croste ed eccesso di untuosità della pelle. Nella forma localizzata le zone più colpite sono il muso, la parte intorno agli occhi e la testa. In alcuni casi si registra anche la comparsa di prurito. Nella forma generalizzata, invece, la perdita di pelo e le lesioni interessano tutto il mantello. La rogna demodettica può essere accompagnata anche da infezioni batteriche, febbre, letargia e inappetenza.
Diagnosticare e curare la rogna demodettica del cane
Questa malattia viene diagnosticata attraverso un raschiamento o una biopsia cutanea dalle quali è possibile riscontrare la presenza eccessiva di acari nella pelle dell’animale. Fondamentale per la diagnosi è anche la presenza sulla pelle delle lesioni tipiche di questo tipo di rogna. Le forme localizzate nella maggior parte dei casi non prevedono nessuna cura, ma, tendono a scomparire spontaneamente con il tempo. Le forme generalizzate, invece, devono essere curate con uno specifico trattamento antiparassitario a base di spugnature sul corpo. Il trattamento può prevedere anche la somministrazione di farmaci per via orale o endovenosa e l’utilizzo di antibiotici per contrastare eventuali infezioni batteriche secondarie.
Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
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