SALUTE DEL CANE Riproduzione del cane: le fasi del parto della cagna
In media la gravidanza della femmina del cane dura circa due mesi e il parto si verifica tra il 59esimo e il 63esimo giorno, a seconda della razza e dalla taglia della gestante.
La fase pre-parto della cagna
Nella fase immediatamente precedente al parto si notano una serie di cambiamenti fisici e comportamentali nella cagna. L’addome tende a gonfiarsi e le mammelle si ingrossano, l’appetito diminuisce e l’animale appare più calmo. Una settimana prima del parto i piccoli cominciano a muoversi sotto l’addome della madre e due giorni prima si ha un abbassamento della temperatura corporea. Nei giorni immediatamente precedenti al parto, la cagna da segni di irrequietezza e insofferenza e cerca di isolarsi o comincia a scavare buche nel terreno.
Il parto della cagna
La fase del parto inizia con le prime contrazioni uterine che, man mano, diventano sempre più ravvicinate e dolorose. Quando fuoriesce il primo cucciolo, la madre lo libera dal sacco in cui è avvolto, rompe il cordone ombelicale e lo pulisce leccandolo. Queste operazioni vengono fatte per tutti i piccoli partoriti.
Alla fine del parto la madre ingoia la placenta per avviare la produzione del latte. I piccoli quando nascono vengono disposti l’uno accanto all’altro, già in posizione per cominciare a succhiare il latte. Non c’è un intervallo di tempo preciso tra la nascita di un cucciolo e un altro, anche se in media vengono partoriti a distanza di mezz’ora.
Quali sono i problemi durante il parto di una cagna
Se trascorre più di un’ora tra un’espulsione e l’altra, vuol dire che c’è qualche problema e bisogna rivolgersi al veterinario. In mancanza del medico bisogna intervenire cercando di rompere con le mani il sacco amniotico in cui è contenuto il cucciolo per evitare che soffochi e poi metterlo a testa in giù e soffiare sulle narici per liberare le vie respiratorie.
Se non lo fa la madre, è necessario aiutare il cucciolo nelle prime fasi della respirazione sfregandolo con le mani e poi attaccarlo subito alle mammelle per il primo latte.
Distocia nel cane
Quando la femmina ha problemi a partorire il parto viene detto distocico. La distocia può essere dovuta alla madre o dal cucciolo. Nel primo caso il problema può essere causato da vie genitali troppo strette o dalla mancanza di dilatazione, nel secondo caso dalle dimensioni eccessive del feto o dall’assunzione di una posizione scorretta. In questi casi il veterinario può intervenire con il forcipe o con il taglio cesareo.
Il post parto della cagna
Nella fase post-parto la cagna non necessita di particolari attenzioni, ma, ha bisogno solo di cibo e acqua che bisogna portarle nella cuccia se rifiuta di allontanarsi dalla sua cucciolata. La mancanza di appetito non deve preoccupare, poiché, è dovuta all’ingestione delle sacche fetali. Non occorre preoccuparsi neanche per il colore scuro delle feci dovuto anch’esso all’ingestione degli involucri.
Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
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