SALUTE DEL CANE Il priapismo nel cane, quando l’erezione non č piacere
Il priapismo è una patologia che colpisce l’apparato genitale del cane. In particolare questa malattia consiste in frequenti e prolungate erezioni completamente dissociate da un eventuale impulso sessuale e che non si concludono con un’eiaculazione. Il priapismo può essere causato da vari fattori e può avere anche gravi conseguenze sulla salute dell’animale se non viene curato in tempo.
I cani affetti da questa patologia arrivano ad avere erezioni che durano ore con gravi rischi per la loro salute.
Le cause del priapismo nei cani
Il priapismo si divide in due tipi: quello a basso flusso e quello ad alto flusso.
Il primo tipo è abbastanza doloroso e può essere la conseguenza diretta di altre patologie come le infiammazioni dell’uretra, le lesioni al midollo spinale, i tumori o le prostatiti. In caso di priapismo occorre subito portare il cane dal veterinario per sottoporlo nell’immediato a un intervento per bloccare l’erezione ed evitare che il tessuto e i muscoli del pene vadano in necrosi o si verifichino danni ai tessuti dell’asta.
Il priapismo a alto flusso, invece, è indolore e può essere causato da un trauma subito dall’organo genitale o una lesione di un’arteria del pene. Questo tipo di priapismo non necessita di interventi urgenti, come nel primo caso, ma il veterinario può intervenire con calma dopo aver individuato la causa del problema.
Curare il priapismo del cane
La terapia nei casi di priapismo non sempre si rivela immediatamente efficace. In generale si tendono a utilizzare pomate lubrificanti e idratanti per impedire che i tessuti dell’asta si secchino eccessivamente e poi si cerca di fare in modo di interrompere l’erezione.
Il veterinario può somministrare analgesici, farmaci anticoagulanti o vasodilatatori. Se tutti questi tentativi dovessero fallire, allora, potrebbe decidere di intervenire chirurgicamente per lo svuotamento dei corpi cavernosi.
L’intervento chirurgico viene effettuato solo nei casi estremi poiché comporta notevoli svantaggi, tra cui l’impossibilità di avere nuovamente un’erezione.
Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
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