Giocare con il proprio cane è molto importante per il corretto sviluppo psicofisico dell’animale. Il gioco stimola l’apprendimento, aiuta i riflessi e mantiene in allenamento i muscoli evitando problemi di sovrappeso. L’attività ludica, però, deve sottostare ad alcune regole di base che sono la sicurezza, la gradualità e il rispetto dell’animale. Non bisogna, infatti, insistere se il cane da segni di stress o non vuole giocare. I giochi vanno insegnati all’animale a piccoli passi rispettando i suoi ritmi di apprendimento.

Il gioco di dare la zampa
Si tratta di un giochino molto semplice che consiste nell’insegnare al cane a sollevare la zampa dietro comando. Basta nascondere un boccone di cibo in una mano e tenerla all’altezza delle spalle del cane. Inizialmente fido annuserà la mano e cercherà di arrivare al boccone con il muso, poi, quando si renderà conto di non riuscirci, tenterà sollevando la zampa. Quando il cane solleva la zampa, ditegli ‘bravo’ e dategli il boccone come premio. Il passo successivo consiste nell’introdurre il comando verbale ‘zampa’. Ascoltandolo il cane dovrà alzare subito la zampa. Questo gioco ha anche alcune varianti che consistono nell’insegnare al cane ad alzare più in alto la zampa o a compiere determinate azioni. Tra queste varianti ci sono: dare il cinque, salutare e trovare la mano che nasconde il boccone. Nel primo caso mostrate il palmo aperto della mano al cane e insegnategli a toccarlo con la zampa. Nel secondo caso insegnate al cane a imitare con la zampa il gesto della mano che saluta. Nel terzo caso, infine, addestrate il cane a indicare con la zampa quale mano nasconde il boccone e premiatelo ogni volta che indovina.