L’educazione e l’addestramento di un cane non sono la stessa cosa ma sarebbe ottimale che fossero complementari.

Educare il cane
In realtà l’educazione di un cane comprende tutte quelle norme che l’animale impara per poter convivere al meglio all’interno dell’ambiente domestico. Si tratta di regole di base che permettono di instaurare un rapporto sereno e felice tra il cane e il suo padrone.
Se l’animale infatti sa dove sporcare, dove dormire, che deve rispondere al richiamo, che non deve tirare il guinzaglio etc. .il padrone stesso potrà vivere con meno stress e trasmettere maggiore serenità al suo animale.
Quindi l’educazione è senza dubbio fondamentale.

Addestrare il cane
L’addestramento invece comprende un livello più elevato di educazione che miri ad avere scopi agonistico-sportivi o legati al soddisfacimento di scopi socialmente utili (cani per non vedenti, capi per le ricerche...).
In generale il cane ha una grande capacità di apprendimento quindi, fargli seguire determinate regole di base non è per l’animale una forzatura, anzi contribuirebbe a migliorare anche la sua vita. Se il padrone si fida del cane, il cane può godere di maggiore libertà.
Inoltre il cane è nato come animale ausiliario dell’uomo per la caccia, la pesca e la difesa. Oggi non è più così nella maggior parte dei casi, il cane infatti è per eccellenza un animale di compagnia.
Impartirgli delle regole significa quindi tornare a stimolarlo, a renderlo parti di una comunità-branco.

Non è sempre facile iniziare se non si è cinofili, sarebbe opportuno documentarsi per capire quali esercizi e in che modo fargli al proprio cane.

Nel caso di esemplari di grossa taglia o tendenti alla supremazia anche sull’uomo, si consiglia di affidarsi all’addestramento di un esperto.