In Italia la qualifica di addestratore per cani non ha un riconoscimento ufficiale e non esistono leggi che ne regolino l’attività. Essere addestratore è una professione che, mancando del riconoscimento, non appartiene al piano di corsi formativo offerto dallo Stato.
Questo fa sì che, coloro i quali vogliano intraprendere invece tale professione, debbano rivolgersi a corsi privati oppure affiancarsi ad esperti ed imparare sul campo il mestiere.

Il singolo che invece vuole affidare il proprio cane alle capacità dell’addestratore può scegliere quest’ultimo soltanto sulla base di una fiducia e un’impressione personale, senza potersi basare su diplomi o attestati ufficiali.

Come scegliere un bravo addestratore
Per prima cosa è importante che si instauri un rapporto di collaborazione proprio tra il padrone e l’addestratore. Quest’ultimo dovrà iniziare con un’attenta anamnesi della situazione, per avere un quadro chiaro del cane che si trova ad ammaestrare. L’addestratore deve conoscere il passato del cane, eventuali traumi, problemi, malattie, quali siano le abitudini quotidiane per interagire al meglio con l’animale e individuando il giusto approccio.

L’addestratore deve spiegare al padrone gli esercizi e il loro scopo, non soltanto le azioni che deve compiere, questo è importante perché in un corso di obbedienza il cane deve apprendere ma anche il padrone deve avere ben chiaro il suo ruolo di leader.
Spesso quindi è sconveniente affidare il cane ad centro di addestramento dove il padrone non ha modo di interagire.
Gli addestratori dovrebbero avere un’ottima conoscenza di tutte le razze e non pensare che alcune siano non domabili, questo non è possibile, il concetto di obbedienza ad un leader è proprio di tutti gli animali.

Differenza tra addestratore ed educatore cinofilo
L'addestratore e l'educatore di cani si occupano ovviamente di cani ma in modo diverso. Partiamo dall'educatore che si occupa di etologia, ovvero studia le abitudini e i comportamenti del cane, e si occupa anche della psicologia del cane, quindi il carattere e l'ambiente in cui vive che comunque può influire sul comportamento del cane.

E l'addestratore di cani che fa? In parole povere si occupa principalmente della relazione tra il cane e la persona portandola ad un livello vivibile ed accettabile per entrambi. Ovviamente è tutto molto più strutturato ma è giusto per comprendere che esiste una differenza tra educatore ed addestratore.

No all'addestratore violento
Inoltre sono da evitare coloro i quali utilizzano mezzi coercitivi come guinzagliate o ceffoni, non si deve mai recare alcun trauma fisico né psicologico al cane.
Diffidare anche dagli addestratori che ritengono di poter modificare in toto il carattere del cane, esistono delle reazioni istintive che non potranno mai mutare, fanno parte del loro essere animale. Ad esempi,o se il cane risulta aggressivo con i bambini difficilmente si potrà eliminare tale reazione ma la si può correggere evitando che si inasprisca e soprattutto, conoscendola, evitando di creare le situazioni propizie al caso. 

Quanti soldi ci vogliono per addestrare un cane?
E' inutile dirvi che dipende dal cane, dalla zona in cui siete e anche dalle competenze dell'addestratore a cui vi affidate. In linea di massima il costo può oscillare tra i 200 e i 500 euro al mese ed è un costo che si dovrebbe preventivare di sostenere per qualche mese.