NEWS Una ragazza muore di rabbia, contratta per salvare un cane
E' una storia davvero triste quella di Birgitte, una ragazza di 24 anni della Norvegia. Era in vacanza nelle Filippine per trascorrere dei giorni a contatto con una cultura diversa.
Durante una gita per la natura delle Filippine si è accorta che un cucciolo a bordo della strada aveva bisogno di aiuto.
Birgitte aveva sempre amato gli animali e alla vista di un cucciolo bisognoso non aveva saputo resistere. Decise di prendere il cucciolo e portarlo con se in hotel per dargli le cure di cui aveva bisogno.
Mentre stava accudendo il cucciolo, questo l'ha graffiata mentre stava giocando con lei, nulla di grave aveva pensato. Infatti aveva sciacquato la ferita e disinfettato come avremmo fatto tutti.
Purtroppo il randagio le ha trasmesso la rabbia e quando al rientro in Norvegia se ne è accorta, era troppo tardi.
Infatti dopo 8 giorni che aveva ricevuto la prognosi ed il ricovero, è deceduta.
Questo in Norvegia è il primo caso di rabbia in 200 anni.
Una storia terribile che però porterà qualche cosa di buono. La famiglia si sta mobilitando affinché diventino obbligatorie le vaccinazioni anti rabbia per chi si reca in paesi asiatici ed africani dove la Rabbia è particolarmente diffusa e porta la morte a migliaia di persone ogni anno.
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Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
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