Pensavano che il loro Zeus fosse morto, poi quasi tre anni dopo hanno ricevuto una notizia choccante: il loro cane era vivo ed era a quasi 3000 miglia (circa 5000 km) di distanza. Tutto ha avuto inizio nel 2011 quando Ben e Melody Harworth, insieme a i loro due figli, si erano dovuti trasferire dalla Nord Carolina (Stati Uniti) alla Corea del Sud per seguire gli impegni militari dell’uomo. Per questo motivo avevano lasciato il loro meticcio, un incrocio di Rottweiler, in custodia a un amico. Pochi mesi dopo il custode del loro quattrozampe comunicò loro una terribile notizia: il cane era morto lasciando Ben e i suoi famigliari nel dolore anche perché l’amico non spiegò mai le cause del decesso.

Ma come in una favola, il destino aveva riservato una grossa sorpresa per gli Harworth che nel frattempo ero tornati a vivere negli Stati Uniti, ma questa volta a Washington. Laura Williams, nel luglio scorso, ha visto per strada un cane vagare vicino a casa sua a Durham, sempre in Nord Carolina: «Aveva uno sguardo assente, si vedeva che non stava bene. Così mi sono avvicinata e si è lasciato mettere un collare e un guinzaglio ed è saltato subito in auto».

La donna, grande amante degli animali, ha così deciso di portare il quattrozampe al Banfield Pet Hospital dove, dopo un controllo al microchip, i veterinari sono subito riusciti ad individuare la famiglia. «Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo provato quando abbiamo ricevuto quella telefonata. Eravamo totalmente increduli - racconta la coppia alla rivista People -. Dopo siamo scoppiati tutti a piangere».

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