VITA DA CANE Guardia di Finanza: arrivano i "cash dog" i cani che fiutano le banconote
Cani impiegati nelle unità cinofile della Guardia di Finanza: entro l'estate arrivano i cani che fiutano le banconote per contrastare il traffico illegale di valute.
Alla compagnia della Guardia di Finanza di Ventimiglia infatti prenderà presto servizio il primo “cash-dog” nient’altro che un cane addestrato per fiutare le banconote. Un’arma in più, insomma, per combattere il fenomeno del traffico di valute.
Si tratta di un Labrador il cui compito sarà quello di fiutare ingenti quantitativi di valuta, non certo le poche banconote che solitamente si portano dietro i turisti.
I "cash-dog" delle Fiamme Gialle sono in prevalenza cani di razza labrador, particolarmente docili e dotati di un grande olfatto. Fin da cuccioli sono abituati a riconoscere l’odore delle banconote, anche a distanza, nascoste nei doppifondi dei veicoli, dei bagagli ovvero occultate nei modi più stravaganti.
I cash-dog sono in dotazione ancora in pochi paesi, tra cui Stati Uniti e Israele. In Italia sono già entrati in servizio anche all'aeroporto di Torino dove hanno mostrato tutta la loro potenzialità. La guardia di Finanza impiega i cash-dog anche negli aeroporti di Fiumicino e Malpensa e presso il valico con la Svizzera di Brogeda.
I cani impiegati contro il traffico di valuta vengono addestrati come i cani antidroga, prima frequentano un corso base di 6 mesi, poi proseguono l’addestramento presso i reparti di destinazione. Per abituarli al caratteristico odore delle banconote viene usato il denaro deteriorato che viene ritirato e sminuzzato dalla Banca d’Italia.
Sono stati scelti i Labrador perché il loro olfatto si presta a questo particolare compito, ma anche perché incutono meno timore nei passeggeri.
Un addestramento lungo e complesso durante il quale i cani, giocando, hanno imparato a fiutare il denaro. Così come per i cani antidroga, il lavoro dei "cash-dog" ha la caratteristica del gioco: ad ogni ritrovamento il conduttore regala loro una pallina da tennis e il prezioso impegno, così, diventa sempre un’occasione di grande divertimento per l’animale.
riviera24.it
Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
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