NEWS Due cuccioli di labrador entreranno in carcere: progetto di pet therapy nel penitenziario di Perugia
Due cucciole di razza Labrador Retriever, provenienti dall’Allevamento ENCI “Rosacroce Wanals di Perugini Massimiliano”, trascorreranno un anno in carcere perugino di Capanne durante il periodo della loro socializzazione. Si chiama pet therapy, e a darne la notizia è il gruppo Lions Club Perugia Concordia, dopo la firma di ieri per il protocollo d’intesa denominato “Far crescere un cucciolo in prigione” ( Prison Puppy Raiser).
Decisamente “fortunate” queste cucciole, magari più dei tanti piccoli randagi in cerca di alloggio, cibo e calore umano. Le cucciole saranno alloggiate presso la struttura agricola per la coltivazione di ortaggi, interna al Nuovo Complesso Circondariale di Capanne. Seppur in carcere, a loro sarà concesso di passeggiare tra i campi in uso alla stessa casa circondariale, dove vengono coltivati gli ortaggi. Prevista attenzione e cura anche per la loro alimentazione, per la quale è previsto un accordo con una casa produttrice svedese e il controllo di veterinari.
In base a quanto dichiarato dallo stesso club promotore, il programma di socializzazione dei cuccioli “ha dei risvolti positivi sia verso i reclusi affidatari dei cani, i quali, una volta liberi, sono meno inclini ad essere coinvolti in situazioni illegali, sia nei confronti degli stessi cuccioli che risultano meglio socializzati rispetto a quelli cresciuti in famiglia“. Sarebbe tuttavia da chiedersi che fine faranno poi i cuccioli a fine trattamento, e se agli stessi affidatari non risulti doloroso distaccarsene. “L’idea del programma – infatti – è quella di considerare il carcere come una famiglia molto numerosa in grado di prendere in affido dei cuccioli per poi “restituirli” all’Associazione perché vengano addestrati per i non-vedenti presso il Centro per Cani Guida LIONS di Limbiate. Si realizza poi, in virtù dell’iniziativa, un maggiore rapporto interazionale e sinergico con il territorio, grazie al flusso di notizie che vengono veicolate in termini positivi nel luogo di interesse, attraverso i volontari che contribuiscono concretamente alla gestione del progetto”. Le cucciole verranno consegnate a gennaio 2015. I loro nomi verranno scelti dopo una sorta di referendum.
tuttoggi.info
Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
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