Quando porti a vaccinare il tuo cane ricordati sempre che come tutti i vaccini, si potrebbero verificare delle reazioni allergiche ai vaccini veterinari, con sintomi che, nei casi peggiori, potrebbero arrivare ad essere letali. Non bisogna farsi prendere dal panico: i vaccini sono fondamentali ed il vostro veterinario sicuramente sarà il primo a non far correre al vostro cane rischi inutili.

Tra le varie reazioni allergiche ai vaccini per cani ne sottolineiamo tre:

Lievi/normali: febbre, stanchezza, poco appetito o inappetenza totale. Passano col passare delle ore. L’importante è tenere, comunque, sempre sotto osservazione il cane.

Media entità: rossori, forte prurito, gonfiore delle labbra, del contorno degli occhi e del collo. E’ una reazione chiamata orticaria e, se non curata debitamente, può sfociare nell’anafilassi e/o nella morte. Si manifesta qualche ora dopo la somministrazione del vaccino. Può essere curata immediatamente con antistaminici per via orale, come la difenidramina o per iniezione di desametasone.

Gravi: la cosiddetta anafilassi. Difficoltà respiratorie, deficit deambulatori, fino ad arrivare al collasso cardiocircolatorio e/o alla morte. Si manifesta quasi subito, infatti di solito si è ancora dal medico. Il veterinario somministrerà dell’ossigeno, fluidi e farmaci come adrenalina e corticosteroidi. 

Purtroppo, non vi è alcun tipo di test che può prevedere l’insorgere di tali reazioni allergiche al vaccino. Però, i sintomi e la storia medica del cane, aiuteranno sicuramente nella loro individuazione e nell’intervento tempestivo di chi ha il cane in cura. 

Possiamo prevenire l’insorgere di eventi più tragici con la pianificazione delle vaccinazioni del nostro amico a quattro zampe. Facendo in modo, cioè, di poter essere con lui anche dopo l’incontro con il veterinario. Inoltre, non  fatevi mai problemi a chiamare il medico per qualsiasi perplessità o domanda. 

I vaccini da fare al cane