Dare da mangiare al proprio cane non deve essere un’azione abitudinaria da svolgersi senza attenzione; tutt’altro, il pasto ha una importanza fondamentale perché, pur trattandosi di un animale, il cane ha come tutti gli essere viventi delle specifiche necessità affinché il suo organismo possa funzionare in maniera sana e senza problemi.

Il cane può mangiare sia cibo preparato in casa che il cibo confezionato per cani.
Nell’eventualità che il padrone decida di occuparsi autonomamente della preparazione del pasto per il proprio cane, si presuppone che conosca quelle che sono le caratteristiche degli alimenti e le loro componenti.

Quantità di cibo: quanto deve mangiare il cane
Per quanto riguarda le quantità, l’indicazione generale è che si devono cucinare 30 grammi di cibo per ogni chilo di peso del cane.
La totalità del pasto va suddivisa equamente tra carne, riso e verdura. Gli alimenti crudi vanno preferibilmente cotti, per scongiurare il rischio di malattie.Naturalmente il momento della somministrazione del pasto al cane è un passaggio quotidiano importante che non fa altro che rafforzare anche il legame tra il padrone e il proprio amico animale.

Alimenti per cani confezionati
I cibi preconfezionati hanno il vantaggio di essere già composti con il giusto mix degli ingredienti necessari al cane e secondo le giuste dosi. Le case produttrici hanno anche lanciato sul mercato alimenti diversi in dipendenza della fascia di età del cane e del suo stile di vita. Essi si distinguono inoltre in cibi secchi, come i fiocchi e le crocchette, e i cibi umidi, come i classici nelle scatolette.
In commercio si trovano sia pasti completi che integratori. Per la quantità è importante attenersi a quanto indicato sulla confezione senza eccedere aggiungendo altro pasto.